19 Aprile, 2024

Virtus, il preview del match contro il Le Mans

Virtus, il preview del match contro il Le Mans
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Con ancora nella testa e nella gambe la scoppola ricevuta nei minuti finali da Venezia, la Virtus parte per Le Mans dove affronterà i campioni di Francia nel primo turno di playoff di BCL.

In una sorta di ritorno al passato, questi playoff (siamo agli ottavi) si giocano con forma di andata-ritorno e differenza canestri, quindi non occorre vincere 2 partite ma avere la somma punti nelle 2 uscite migliore.

Fa tanto anni ’70, ma così è, e visto che la competizione è ora l’obiettivo prioritario della società sarà il caso di calarsi nel miglior modo, provando a vincere fin da subito, e se dovesse andar male, contenere per sfruttare il ritorno a Bologna 8 giorni dopo.

Le Mans, 4° classificata nel girone che vedeva impegnata Avellino, è sì campione nazionale in carica ma attraversa una stagione insufficiente, al momento fuori dalla corsa playoff in campionato e approdata alla post season in coppa all’ultimo secondo, qualificazione che le ha fatto scattare la voglia di provarci, stante l’arrivo di Kendryck Ray dal Maccabi.

Il fratellino di Allan Ray era partito discretamente in Eurolega, ma con l’arrivo di coach Sfairopoulus era sceso ai margini delle rotazioni, il coach greco ha però cambiato il corso della stagione e quindi avuto ragione e potere di fare, portando così Ray su altre vie che ora vedono la Virtus come primo obiettivo da contrastare.

Le Mans, nota la mondo più per la sua storia motoristica che per il basket, annovera ex “italiani” come Hendrix sotto le plance, Tabu a costruire e Clark a evoluire tra gli esterni.

Il faro realizzativo è Michael Thompson da anni sovente bazzigatore del campionato transalpino al quale si affiancano navigati indigeni come Bigote, Cornelie, Yeguete e Tarpey, in un equilibrio che fin qui non ha avuto successo.

Per coach Bartecheky, giunto in estate con esperienza decennale tra Mulhouse, Le Havre e Pau, occasione adatta per provare a risollevare la stagione con in più l’attenzione del mondo cestistico francese addosso dettata dalla possibile presenza tra le file bianconere di Mario Chalmers, nome che anche oltralpe brilla di notorietà.

Per la Virtus basilare rammentare che la partita dura 80’, sarà fondamentale entrarci a mente sgombra, per provare a vincere senza però scelte sciagurate se qualcosa non dovesse andare, ovvero mai come questa volta 5’ di follia come contro Cremona non sono ammissibili, diverrebbero un peso eccessivo da ribaltare nel ritorno casalingo.

In caso di presenza dell’ex Heat sarà da definire chi degli 8 stranieri dovrà guardare, in coppa presumibile che uno dei lunghi venga sacrificato senza troppi rimpianti, per l’ulteriore turnover da campionato ci si penserà al ritorno dalla Francia con destinazione Cantù.

La partita sarà trasmessa in diretta martedì ore 20:30 su Eurosport Player.

Luca Cocchi

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