Trasferta sarda per la Segafredo che si lascia alle spalle la deludente serata di Nanterre e vede già davanti a sé la dura tenzone che la opporrà alla squadra dell’atomico Pozz. Solo due lunghezze separano Bologna e Sassari, rispettivamente a quota 24 e 22 punti, che si ritrovano tre mesi dopo il pesante -12 rimediato dai bianconeri tra le mura amiche del Paladozza.
E se la Virtus vista contro Pesaro e Nanterre è apparsa decisamente poco brillante e a tratti assente, Sassari, forte di due vittorie consecutive, continua inesorabile la propria risalita dimostrando che il cambio al timone ha giovato eccome.
In ottica playoff, spuntarla al PalaSerradimigni, vendicando la partita di andata, consentirebbe alle Vu nere di allontanarsi dalla baruffa che si consuma tra quarto e dodicesimo posto e di puntare alto, affrontando con più slancio le ultime sette avversarie (Pistoia, Brindisi, Reggio Emilia, Trento, Brescia e Varese).
Tutto dipenderà da come gli uomini di Djordjevic sapranno domare il dirompente attacco sassarese – la Dinamo è terza per punti segnati – e sparigliare la compattezza in difesa che ha consentito ai sardi di soffocare l’attacco trentino domenica scorsa.
Come nella sfida contro i francesi, a pesare sarà l’assenza di Martin, uomo motore della squadra, e se i lunghi bianconeri non sapranno risvegliarsi dal torpore che li rende inefficaci sotto canestro, contenere un rimbalzista in stato di grazia come Cooley, micidiale contro Trento, sarà un’impresa tutt’altro che facile.
Palla a due domenica 31/03 alle 18 sul parquet del PalaSerradimigni. Ad arbitrare l’incontro sarà la terna composta da Begnis, Rossi e Belfiore. Diretta su Eurosport Player a partire dalle 17.50.
Chiara Bugamelli
