Splendida come sempre nelle notti di Coppa, con il Buducnost Podgorica triturato e un bel 3-0 al giro di boa del girone di Top16, la Virtus ha l’occasione di prendersi una delle rivincite in campionato, contro Cremona, la squadra che per prima (e avrebbe avuto 5 squadre che l’hanno emulata) a violare la Segafredo Arena in campionato.
Nessuno l’avrebbe mai pronosticato, invece i cremonesi partirono forte, si esaltarono, raggiunsero i 20 punti di vantaggio, rischiarono di subire il pareggio nel furioso quarto periodo virtussino, ma la chiusero con un Poeta pauroso da 7/8 da 3 (e alcuni tiri furono scoccati ben oltre la linea dei 6,75).
Tra l’altro la squadra di Coach Galbiati (uno che il suo mestiere lo sa fare molto bene), nelle ultime 2 partite ha perso all’ultimo tiro in casa con Milano e a Venezia, in entrambi i casi presentandosi in vantaggio a ridosso degli ultimi 2’ di gioco.
Match quindi non facile, vediamo se la Virtus formato trasferta troverà la giusta concentrazione per disputare una bella partita.
La testa conta tantissimo nel basket, fare esaltare avversari che sono tecnicamente è fisicamente inferiori poi porta a farli entrare in una dimensione unica, rendendoli capaci di prodezze incredibili.
Occhio a Poeta, ma soprattutto a Hommes, ala forte con un tiro micidiale da 3 punti, senza dimenticare i 2 Williams e l’ex Cournooh.
Difendere forte, non affrettare i ritmi in attacco, il solito mantra.
Coach Djordjevic potrebbe facilmente motivare la squadra facendo vedere il video della partita d’andata, chi scrive è convinto che anche al meno orgoglioso salirebbe la bile.
Come sempre da tempo assenti purtroppo Alessandro Pajola e Stefan Nikolic.
Ecco come il Coach serbo presenta la partita: “Se affrontiamo Cremona con lo stesso approccio difensivo messo in campo nella partita di Coppa contro il Buducnost, possiamo cercare di conquistare la vittoria. È necessario alzare la responsabilità nell’uno contro uno, nella pressione sul pallone e in tutti i compiti difensivi. Lo ripeto ancora una volta: dobbiamo diminuire gli errori individuali difensivi. Dobbiamo giocare fisicamente ad altissimo livello, aumentare i contatti fisici e la qualità dei blocchi. I nostri lunghi devono essere molto più pronti a sacrificarsi difensivamente. Inoltre, gli esterni dovranno prendersi la responsabilità individuale nell’uno contro uno, perché sotto questo aspetto Cremona ha giocatori di qualità”.
Si gioca sabato 30 gennaio alle 20 al PalaRadi di Cremona, con diretta su Eurosport 2 ed Eurosport Player
Arbitri: Tolga Sahin, Andrea Bongiorni, Martino Galasso.
Mario Corticelli (©Basketcity.net)
