28 Marzo, 2024

Virtus mai in partita a Venezia

Virtus mai in partita a Venezia

UMANA-GRANAROLO 96-71
Venezia: Stone, Peric 6, Goss 2, Jackson 21, Ruzzier, Bolpin 3, Ress 11, Ortner 9, Nelson 11, Viggiano 12, Ceron 3, Dulkys 18. All: Recalcati.
Virtus: White, Cuccarolo 2, Gaddy 16, Imbrò, Fontecchio 9, Mazzola 8, Benetti, Hazell 22, Ray 7, Reddic 7, Cattapan ne. All: Valli.

Si arresta pesantemente la marcia della Granarolo, crollata 96-71 a Venezia. Una battuta d’arresto anche prevedibile per la Virtus (foto Serra/Virtus Pallacanestro), che ha subito l’infortunio alla caviglia sinistra di White dopo meno di un minuto di gioco a rendere la gara ancora più complicata. Gara che non è mai esistita e passivo che ha assunto subito proporzioni irrecuperabili. Bisognerà resettare ora, sperare in una settimana meno tribolata fisicamente per presentarsi alla sfida con Brindisi di domenica prossima in condizioni migliori.

LA CRONACA – Scendendo da un rimbalzo difensivo, White si “gira” una caviglia dopo 48″ e per la Virtus è subito notte fonda. Ress e Jackson segnano 17 punti in coppia per il 25-11 sul finire del primo quarto. La montagna da scalare diventa ancora più alta nel secondo quarto: a metà è 39-15 con i bianconeri che non riescono a sostenere l’impatto fisico della squadra di Recalcati. Nel terzo periodo, una fiammata di Hazell (12 punti) produce una reazione fino al 62-49, Ray sbaglia la tripla del -10 e le speranze  di rimonta si infrangono su quel ferro. Venezia si ritrova con Jackson, Viggiano e Dulkys e piazza un 19-4 che chiude definitivamente i giochi. Piombata a .32 (88-56) a 4′ dalla fine, la Virtus riesce quantomeno a limare il divario negli ultimi minuti.

LA CHIAVE – L’infortunio di White non va sottovalutato, perché l’atletismo del rookie poteva mettere in difficoltà i lunghi veneziani. Però l’impatto fisico della Reyer ha tolto il respiro alla Virtus, che è andata sistematicamente a sbattere contro il muro subendo ogni contatto dal primo all’ultimo minuto.

I NUMERI – Venezia ha dominato la partita giocando anche con qualità, sebbene favorita da una Virtus pasticciona. A un certo punto c’erano 24 assist su 26 canestri realizzati, 29 alla fine. La Reyer ha dominato a rimbalzi 41-28 e tenuto la Granarolo al 41% e 5/21 da tre.

LE PAGELLE – Cuccarolo 5, Gaddy 5,5, Imbrò 5, Fontecchio 5,5, Mazzola 5, Hazell 6, Ray 5, Reddic 5.

LE PAROLE – “Anche con tanti acciaccati avremmo dovuto fare un passo avanti nel capire che le partite non si vincono da soli – dice ValliInvece abbiamo fatto i bimbi piccoli, abbiamo corso senza anima, molti devono capire che contro squadre di alto livello si deve giocare in cinque. Abbiamo delle attenuanti, ma non mi interessano, dobbiamo sempre giocare in una certa maniera. Non discuto la generosità, ma la lucidità della squadra. Aver vinto qualche partitina non può farci pensare di essere già arrivati a un certo livello, è inutile pensare ai playoff perché oggi non siamo di quel livello. La prossima partita dovrà essere ben diversa, altrimenti dichiariamo a tutti che il nostro campionato è finito. Ma non sarà così“.

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