28 Marzo, 2024

Virtus, un quarto è troppo poco. Vince Cremona

Virtus, un quarto è troppo poco. Vince Cremona
Photo Credit To Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Prima sconfitta in campionato per la Virtus in una partita non giocata per 30’ reagendo solo nell’ultima frazione, ma l’encomiabile 33-15 non ha potuto ribaltare il -21 da cui i bianconeri hanno iniziato a giocare.

La Segafredo s’inchina ad un Peppe Poeta monumentale, capace di firmare il suo massimo in carriera facendo cesto dall’arco pure dal pullman, mettendo triple in faccia a chiunque allargando il raggio di tiro quasi da centrocampo, ma a questo ci ha aggiunto ottime letture soprattutto nel primo tempo che hanno trafitto in penetrazione una non difesa Segafredo, mai così remissiva da anni a questa parte.

L’incredibile serata Vanoli è simboleggiata dalle percentuali dall’arco, il sontuoso 17/33 (52%) non trova storia nel 28% con cui si sono presentati a Bologna, a lungo Hommes ha imperversato fin quando Đorđević non ho pescato il jolly Nikolic, ma ormai i buoi erano scappati e la grande reazione rimarrà un vorrei ma non posso.

Si getta così l’inviolabilità casalinga e quasi certamente il primo posto in campionato, cercando di fare tesoro della lezione subita, senza intensità non si può competere, come dimostra pure la sconfitta a rimbalzo, di fronte a chi ha molti centimetri in meno.


Đorđević replica i 5 del Lokomotiv, Galbiati dà fiducia agli italiani Cournooh e Mian, che inaugura con una tripla la serata. Nemmeno 3’ e Abass si scaviglia, tempo per Adams, sparacchiando a vuoto da 3 la partita rimane in bilico. Abass rientra restando l’unico in campo dei 5 partenti, con 8 punti in 8’ il -4 è fisiologico e nemmeno male per le mani fredde viste. Pure peggio il finale, Hommes troneggia e la Vanoli doppia la Segafredo, con 4/8 da 3 opposto ad uno 0/3 che non dice tanto, piuttosto preoccupa la mancanza di reattività e cattiveria agonistica, stante l’assenza di Pajola che incarna ogni volta queste caratteristiche.

Se possibile si peggiora, facendo di Poeta una sorta di Papaloukas che vede e provvede per chiunque fino al +13, con l’ex capitano seduto la Virtus si riavvicina con un 8-0 tutto serbo. Se davanti le cose si sistemano, dietro la difesa continua ad andare in difficoltà, condendo rimbalzi e passaggi ai liberi, Cremona sempre avanti. Ancora sotto di 10 alla pausa lunga, un colabrodo difensivo condito da una mancanza di reattività che la fa sprofondare a -9 pure a rimbalzo, così è difficile ribaltare questi 20’ da incubo.

Hommes imperversa, il divario rimane sempre in doppia cifra fino al +17, la Virtus non è pervenuta in una drammatica prima parte di frazione. Cremona continua a tirare con percentuali doppie dall’arco rispetto a quanto mostrato in avvio campionato (14/27 al 30’), rimane comodamente lassù facendo canestro anche con tiri impiccati, gli 80 imbarcati in 30’ sono qualcosa di nemmeno immaginabile, dovendo inseguire di ben 21 lunghezze.

12-0 bianconero in avvio, un volitivo Nikolic produce difesa, rimbalzi e pure il -6, ma ancora un fantascientifico Poeta riallunga. Teodosic scrive il -4, Poeta di tabella con la 6° tripla di serata spinge avanti i suoi, il 5-0 di Hunter fa ritrovare alla Virtus la partita. Hunter stoppato da Lee per il pareggio, Poeta da casa sua firma l’ennesima tripla, questa potrebbe essere decisiva ma c’è ancora speranza con -1 a 3”. Cournooh ai liberi fa +3, ultima palla Virtus ma nella propria metà campo (niente più sospensioni) e sulla rimessa a tutto campo la speranza si spegne.

Prossima partita sarà martedì 13 ottobre ore 20:00 ad Andorra in Eurocup, al momento in attesa di novità da Eurosport, prevista la diretta sulla pagina FB di 7days Eurocup e Radio Bologna Uno.

Il tebellino

Virtus Segafredo Bologna-Vanoli Basket Cremona 92-95
Parziali: (10-20; 36-46; 59-80)
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori 4, Deri n.e. Abass 9, Alibegovic 2, Markovic 12, Ricci 2, Adams 16, Hunter 12, Weems, Nikolic 6, Teodosic 22, Gamble 7. All. Đorđević.
Vanoli Basket Cremona: Williams T. 9, Trunic, Williams R. 6, Poeta 28, Mian 12, Lee 4, Cournooh 7, Palmi 6, Hommes 23, Donda n.e. All. Galbiati.
Arbitri: Giovannetti, Borgo, Pepponi.


Luca Cocchi (BasketCity.net)

About The Author

Related posts