Messi in saccoccia i corroboranti successi con Promitheas e Brindisi, per la Virtus l’ultimo turno di Eurocup sarà “tutto in una notte” con Monaco, o meglio all’ora dell’aperitivo data la partita alle 18:45, 15’ dopo di quella in Grecia tra Promitheas e MoraBanc.
Le 4 squadre già certe del passaggio alla TOP16 si giocano la posizione, delle 4 solo la Virtus ha il futuro nelle proprie mani. Sbancando lo Stade Luis II sarà certa di vincere il girone, perdendo addio al primo posto, mentre per il secondo dipenderà dal risultato ellenico.
Se vincerà il Promitheas sarà 2°, se passeranno i pirenaici, 2° se conterrà il divario a Monaco entro le 7 lunghezze, 3° se si andrà oltre.
Non che la posizione al termine di questo girone sia fondamentale poiché si ripartirà da zero, ma meglio evitare certe squadre sulla carta le più forti.
Monaco, dopo un flessione a metà periodo, è in ripresa, viaggia forte in campionato (dove come percentuale è 2° ed appena trentelleggiato con Boulogne-Levallois, dietro all’imbattuto Asvel) avendo ritrovato fiducia e difesa, in quel fondamentale molto meglio delle V nere.
La migliore a rimbalzo della manifestazione, non un caso data la fisicità, mentre è la peggiore nel tiro dall’arco, buona nuova per la Segafredo che da lì più volte ha subito in stagione.
Spreca i medesimi palloni dei bolognesi ed anche a recuperi siamo lì, mentre la serbian connection fa una grande differenza alla voce assist.
La squadra ha subito un’unica variazione rispetto a quella vista a Bologna circa 45 giorni fa, uscito Dylan Ennis, entrato Norris Cole, che sta tirando maluccio ma non pare così egoista come lo si è visto nel recente passato.
Per il resto formazione atletica e fisica, non particolarmente talentuosa ma tornata ben dentro i dettami del proprio coach, Sasa Obradovic, che a differenza dell’andata ora può concentrarsi solo su Monaco, la nazionale serba di cui si vociferava è stata assegnata allo sloveno Kokoskov.
La Virtus
Per la Virtus prima prova di fuoco in una 12 giorni intensa, dopo Monaco ancora in viaggio a Sassari, poi doppio passaggio casalingo, derby e Milano, serviranno energie da tutti, come visto in occasione della partita con Brindisi e in questo primo impegno non sottostare al gioco lento ed intenso dei monegaschi.
Per quello le invenzioni di Teodosic saranno, una volta di più, basilari, come il controllo dei tabelloni per non limitare i propri attacchi e lasciare più opzioni agli avversari, non sempre precisi ma capaci di trovare più conclusioni grazie proprio al quotidiano dominio sotto i ferri.
La partita sarà trasmessa in diretta martedì 17 dicembre ore 18:45 su Eurosport Player e Radio Bologna Uno.
Luca Cocchi (BasketCity.net)
