Succede che i biancoblù a Ravenna non abbiano giocato la migliore delle partite in questa stagione, pur avendo dato l’impressione di essere sempre lì, con quelle ondate di rabbia che li hanno portati nel primo quarto anche a +10 e poi scalando la montagna del -11 subìto nel terzo periodo che li ha portati poi a giocarsi la partita più volte nell’ultimo periodo prima impattando ad inizio quarto quarto (52-52) poi con la possibilità di giocarsela a 3:40 dal termine quando la “Effe” trainata da un Montano risultato il migliore dei suoi ha portato il gap a -2, ma ancora una volta, arrivati lì, i biancoblù non sono più riusciti a piazzare la zampata per rimettere la testa in avanti e sono tornati sotto.
In effetti ci può stare una serata storta, una di quelle dove se non girano i due americani (che sono il valore aggiunto) allora sono veramente guai ed è infatti già capitato in altre occasioni che uno fra Daniel e Flowers non fosse in giornata, ma bene o male se ne è sempre usciti (soprattutto in casa) ma non in trasferta, il vero cruccio della Effe in questa stagione. Succede che il migliore della “Effe” nella scorsa partita che di nome fa Matteo Montano (15 punti, 2 palle recuperate), domenica fino a fine terzo quarto è stato latitante realizzando solamente 2 punti fino a 2:13 dal termine del periodo, poi inverte la tendenza da lì in poi infilando due liberi.
Se i ragazzi di Boniciolli all’interno delle mura amiche sono stati praticamente impeccabili con solo due sconfitte (Mantova 64-67, Trieste 72-74) nelle partite esterne non si può dire infatti altrettanto tanto che su 13 incontri ad oggi i biancoblù ne hanno vinti solamente 3 (Recanati 57-63, Verona 60-70, Legnano 67-76) e perse 10 (Imola, Trieste, Matera, Brescia, Treviglio; Chieti, Mantova, Roseto, Treviso e Ravenna).
La cosa che fa più riflettere guardando le statistiche delle ultime due trasferte di Treviso e Ravenna, è che confrontando il tabellino salta all’occhio un’analogia nel tiro da 3 punti con la percentuale del 19%, la Fortitudo infatti domenica a Ravenna ha tirato con un 4/21 e nella trasferta di Treviso (persa per 62-55), con un 7/36 dal perimetro. Il calo nella percentuale dal tiro dal perimetro nelle ultime partite la si evince anche nella partita esterna di Verona (vinta) e in quella di Roseto (persa) col 24%.
A Treviso tra le altre cose Matteo Boniciolli ha impiegato un Valerio Amoroso acciaccato per via dei suoi problemi di infiammazione al muscolo psoas, l’ex Caserta seppur a mezzo servizio, ha messo a referto 13 punti che non sono bastati in quell’occasione ma nella trasferta romagnola invece avrebbero fatto benissimo, col senno di poi… Il coach biancoblù ha deciso la settimana scorsa di lasciar tranquillo l’esterno per una completa guarigione fino alla prima partita utile che si sarebbe giocata dopo Pasqua, ma alla luce dei risultati sembra che il suo rientro sia previsto già da domenica contro Treviglio.
In effetti il coach ha dichiarato la settimana scorsa che l’obiettivo playoff passa dalle mani dei suoi ragazzi, appunto…
