
Dopo la presentazione di Davide Bruttini in casa bianconera nel pomeriggio di ieri si è riunita come da programma la Fondazione Virtus che, come previsto, aveva all’ordine del giorno l’aumento di capitale di un milione e mezzo di euro poi alla fine deliberato. Con questa cifra, che va ad aggiungersi ai seicento mila euro in essere, il capitale sociale della Fondazione arriva quindi a raggiunge i due milioni e centomila euro, quota di tutto rispetto anche per un club di Lega Basket.
Come si procede
Con l’aumento di capitale, quelli che sono ad oggi i Soci avranno così il diritto di precedenza di acquisire nuove quote, cosa di cui Claudio e Fabio Sabatini, gli eredi dell’Avvocato Porelli e la stessa Fondazione Virtus sembra non siano intenzionati a fare. Sucessivamente la Fondazione potrebbe così aprire le porte a nuovi affiliati, sempre però se graditi agli attuali Soci, che potranno acquisire quote. Come si è sentito parlare in questi giorni su giornali e radio locali, Massimo Zanetti pare intenzionato a rilevare il 40% delle quote, il 30% rimarrà alla Fondazione che farà anche da garante e il rimanente 30% sarà diviso tra due realtè imprenditoriali forti, una facente parte del mondo cooperativo e l’altra si vocifera faccia già parte della Fondazione. L’identità delle due realtà non è ancora data sapersi, stay tuned…