Chiusa imbattuta anche la Top16 di EuroCup, con la soddisfazione di avere la testa di serie n.1 grazie alla sconfitta di Kazan a Gran Canaria, la Virtus è attesa a un altro big match in campionato, a casa di Brindisi.
Il filotto di 4 vittorie dopo la sosta, pur con qualche punto interrogativo legato ad alcune pause di troppo nell’arco della stessa partita, è comunque importante e permette ai bianconeri di lavorare col sorriso per correggere gli errori.
In campionato la rincorsa al secondo posto prosegue, grazie a 4 vittorie consecutive, la striscia più lunga dell’anno.
Sabato scorso Venezia è stata di fatto messa dietro, al termine di un match veramente brutto tecnicamente, ma con una fisicità pazzesca, vinto al fotofinish, come a Lubiana.
Sono vittorie “brutte”, ma che danno tanto morale perché vinte in volata.
Ora la corsa si fa su Sassari e Brindisi, con l’obiettivo di metterne almeno una dietro al termine della regular season, per finire dalla parte opposta del tabellone rispetto a Milano.
Brindisi, per cominciare: la squadra di Coach Frank Vitucci gioca la solita pallacanestro molto gradevole in attacco, fatta di spacing, ottimo timing di tagli, penetra e scarica.
I pugliesi da oltre un mese sono senza il loro leader offensivo D’Angelo Harrison, però hanno trovato nell’ex reggiano Joshua Bostic un valido terminale offensivo in sostituzione dell’iper tatuato USA.
È aumentata la leadership di Darius Thompson, che nella gara di andata a Bologna, chiusa 88-98 in favore degli ospiti, dominò.
Altri punti di forza sono sotto canestro, dove Willis e il gran fisico di Perkins sono un mix molto interessante, che regge anche con gli ingressi dalla panchina di Krubally e Gaspardo.
Nota di merito per Riccardo Visconti, faccia tosta e ottima mano da 3, bravo a sfruttare il maggior spazio dovuto all’infortunio di Harrison.
Meno bene l’altro USA James Bell, giocatore molto discontinuo e con capacità di lettura delle situazioni di gioco davvero limitate.
La Virtus sarà al completo, la partita di mercoledì contro Bourg en Bresse ha permesso di fare chilometraggio a Pajola, che sta recuperando la miglior condizione dopo 2 mesi lontano dal campo, ha visto un notevolissimo impatto di Alibegovic (molto aggressivo e deciso, migliorato anche tecnicamente), Abass e Adams, le famose AAA che tanto fanno discutere il tifo virtussino.
Servirà un match molto intenso difensivamente, cercando di limitare i passaggi a vuoto e le palle perse.
Ci aspettiamo un grande match da Milos Teodosic.
Le dichiarazioni di Coach Djordjevic alla vigilia:
“Affrontiamo la trasferta di Brindisi con tanta voglia, serietà e tanto rispetto nei confronti di un Club che sta facendo un grande Campionato, guidato da Coach Vitucci che con la sua pallacanestro può insegnarci tanto. Anche nella scorsa stagione era la squadra che giocava meglio la transizione offensiva e il contropiede, hanno mantenuto questa atletismo e talento, partendo da Thompson, Harrison, anche se non sarà disponibile, e tanti altri che giocando con fiducia hanno alzato il loro livello individuale. Ci stiamo preparando per questa partita e in questi giorni ci siamo allenati bene, poco a poco chi aveva bisogno di recuperare la migliore forma fisica per essere d’aiuto per i prossimi impegni lo sta facendo, anche se, ovviamente, l’impegno più grande che abbiamo ora è quello di giocare contro una delle forze del Campionato italiano come lo è Brindisi. Rispetto alla partita di andata, giocata senza Markovic, Abass e Belinelli, siamo consapevoli di affrontare questa squadra in maniera diversa e dovremo cercare di rispondere svolgendo il nostro miglior gioco. Si affrontano due squadre che si conoscono abbastanza bene, saranno importanti tutti gli aspetti del gioco, la partita verrà decisa dai dettagli. L’importante sarà scendere in campo molto carichi e motivati. La partita persa in casa nel girone di andata, per i loro meriti, deve motivarci ancora di più“.
Agli ordini dei Sigg. Roberto Begnis. Lorenzo Baldini e Valerio Grigioni si gioca al PalaPentassuglia di Brindisi sabato 13 marzo alle 20, con diretta su Eurosport 1 ed Eurosport Player.
Mario Corticelli (©Basketcity.net)
