Nel 72-62 contro lo Jadran Trieste, la notizia migliore per la Fortitudo sono i due punti conquistati in classifica. Per il resto, contro una squadra ancora a zero, la Eternedile vive di fiammate, senza continuità e non brillando. Gli ospiti comandano all’intervallo (40-44) e sono ancora in parità all’ultima sosta (55-55), provocando qualche mormorio fra i 3.213 del PalaDozza. La benzina e le idee finiscono però nel quarto periodo, quando i valori in campo escono e la difesa della Fortitudo chiude i varchi. Non servono grandi cose ai biancoblù per allungare sul 62-55 e poi alzare la braccia sulla tripla di Montano (12 punti, nella foto www.fortitudobologna.it) nell’ultimo minuto con gli ospiti tornati a -3 (65-62). Jacopo Valentini con 14 punti è stato il miglior marcatore dell’Eternedile, Andrea Iannilli ha chiuso in doppia-doppia da 13 punti e 12 rimbalzi.
“Che noi non si sia ancora capaci di capire che quattro tempi vanno affrontati con atteggiamento guerrigliero è un fatto su cui stiamo lavorando – sottolinea coach Vandoni – Se fossimo sempre morbidi allora saremmo troppo indietro, oggi abbiamo difeso troppo morbidi nei primi due quarti non adattandoci a quella che è la richiesta mentale che sto cercando di dare alla squadra. Negli ultimi 20 minuti sembravamo una squadra diversa o almeno con tutt’altro atteggiamento mentale“.
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