A 14 mesi dall’ultima sconfitta sul campo di un’avversaria (davanti agli straripanti 18.000 di Belgrado), cade la Virtus a Brindisi al termine di una partita non sempre inseguita ma di fatto lungamente in rincorsa, mancando in più occasione le giocate per ribaltare l’inerzia. Brindisi gioca con la dovuta diligenza anche in grave difficoltà d’organico, assenti Zanelli e Krubally con Bostic (va detto, oggi decisivo) al posto del faro Harrison, mentre al Virtus utilizza tutti tranne Adams, traendone buone cose per 20’, solo affanni a seguire.
Il secondo tempo è tutto di marca pugliese che subisce solo da Gamble in area, non trova mai luci dagli esterni se non qualcosa da Teodosic ma mai con continuità, inciampando sulla peggio prestazione di Belinelli dal ritorno a Bologna.
Molto male l’attacco degli ultimi 20’, che prova solo a sparacchiare dall’arco (4/20), difesa che tiene per 15-20” ma mai fino alla fine, pagando lo scotto di alcuni elementi non propensi a piegar le ginocchia per troppo tempo.
Sconfitta pesante, Brindisi vola via nella corsa al secondo posto, +2 in classifica, una partita da recuperare e il tombale 2-0 nel confronto diretto, ora l’obiettivo dovrà focalizzarsi sul 3° sbancando Sassari tra qualche turno, evitando passi falsi casalinghi, altrimenti anche quell’impresa sarà solo roba da statistica e nulla più. Ma va fatto notare come di nuovo la Segafredo inciampi contro una formazione pari o davanti in classifica, ormai un fatto assodato.
Torna in quintetto Belinelli e si conferma Tex in centro, Vitucci (senza Zanelli e Krubally) apre con Gaspardo in ala piccola e soliti noti, Bostic al posto della stella Harrison ancora fuori. Servono 3’ per scaldare le mani, la Virtus trova l’attacco ma pasticcia dietro concedendo falli che costano caro, a metà è parità a 11 con 7 punti dai liberi per Brindisi. L’Happycasa alza l’intensità difensiva riuscendoci, la Virtus perde misura offensiva e il campo aperto concesso la porta a -5. Quintetto cambiato in toto, prima Abass poi Teo impattano, sorpassa Teo con un tiro da 4, ma Bell sulla sirena rimette i suoi avanti di 1.
Abass ancora protagonista, l’intesa Hunter-Teodosic rimette sopra la Virtus che spreca varie occasioni per allungare complice un Belinelli che non inquadra mai il cesto. Quando il 40017 inizia a segnare c’è il +5 Segafredo, in un’azione replica del finale con l’Olimpia Ljubljana vantaggio confermato sulla sirena. Dei 12 a disposizione a parte Adams già tutti passati dal parquet con segnali positivi ben divisi, e medie al tiro ottime, oltre 50% da 2 e 3.
Solo Brindisi alla ripartenza che con Bostic allarga il campo e dietro confonde le idee bianconere che paga un Belinelli di nuovo spuntato ed in perenne ritardo difensivo, -4. Ci si ancora a Gamble per non lasciar fuggire i pugliesi, battagliando negli ultimi giri di lancette c’è il pareggio, per quanto visto nemmeno male per i bianconeri da 1/6 dall’arco.
Di nuovo Brindisi in avvio mentre la Virtus insiste con triple che ammaccano il ferro e al 32’ il -6 chiama ad operare il quintetto piccolo. A piccoli passi, con una difesa più accorta, arriva il pari, siglato da 2 liberi di Gamble. L’Happycasa riparte dai liberi guadagnati dal bonus, Belinelli rientra e sbaglia come in avvio, -4 a 3’, lì Bostic diventa un fattore ricacciando ogni rientro Virtus a -6. La reazione non coglie nel segno ed il finale, nonostante un antisportivo subito da Gamble ed una magia di Teodosic, termina con un antisportivo disperato di Weems, lanciando Brindisi verso il secondo posto in stagione.
Prossima partita sarà sabato 20 ore 20:00, in campionato a Pesaro, diretta Eurosport 2, Player e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
Happy Casa Brindisi-Virtus Segafredo Bologna 91-85
(24-23; 43-48; 63-63)
Happy Casa Brindisi: Bostic 27, Motta n.e. Visconti 5, Gaspardo 3, Thompson 17, Cattapan n.e. Guido n.e. Udom 10, Bell 3, Perkins 19, Willis 7. All. Vitucci.
Virtus Segafredo Bologna: itori 4, Belinelli 8, Pajola 4, Alibegovic, Markovic 4, Ricci 9, Adams n.e. Hunter 4, Weems 10, Teodosic 15, Gamble 18, Abass 9. All. Đorđević.
Luca Cocchi (BasketCity.net)
