02 Maggio, 2024

EuroLeague 2023/24:
la Virtus cade contro il Fenerbahce

EuroLeague 2023/24: <br>la Virtus cade contro il Fenerbahce

E’ sempre amara Istanbul per la Virtus, pure sul lato asiatico del Bosforo. Cotta a fuoco lento dal +9 di avvio 2° quarto alle fatiche del 2° tempo, non ci si può nemmeno attaccare alle assenze, che pesano di qua come di là. Senza Shengelia, Belinelli e Dobric la Segafredo, il Fene risponde senza Pierre, Hayes-Davis, Biberovic e Sestina, di fatto senza nessun giocatore in ruolo 4. Una reazione sul -18 nel finale del 3° quarto oggi c’è stata, toccano un -8 che poteva pure essere limato, lì però tra qualche errore offensivo ed un Fene che ha ripreso a costruire tutto è finito, lasciando partita e differenza canestri. Pessima partita di tutto il pacchetto lunghi, si salva solo Abass quando gioca da 4, ma gli altri son stati mangiati da Motley, e pure Papagiannis e Sanli hanno avuto vita facile. Le difficoltà offensive del 2° tempo son state enormi, la Virtus ha retto fin quando Lundberg ha inventato canestri, nessuno gli ha fatto da sponda, chiuso lui finiti i canditi. Non era questa la casa dove andare facili a sbancare (persa una, con la Stella Rossa e basta), ma l’avvio aveva illuso, Jasi ha trovato protagonisti, Banchi no, se non nel finale che pareva rinfrancare, con Abass e Cordinier. Hackett a lungo ha tessuto una tela che non ha avuto esecutori, di là Motley ha colpito quando le paure erano tante, Wilbekin scavato il solco e pure il debuttante Noua (ex Tortona) ha avuto impatto. Troppo oggi per essere controbattuto, sprecando pure ben 10 liberi, tirando meglio da 3 che da 2.


Con le tante assenza da ambo i lati, cambia molto Banchi con Hackett, Lundberg e Abass tra gli esterni, Mickey e Dunston in area, Jasi con 3 esterni e 2 centri, stante il buco in ruolo 4. Con pazienza offensiva la Virtus regge in avvio lasciando il comando delle operazioni a Lundberg, mentre dietro si protegge l’arco lasciando qualcosa a Motley, a metà +1. L’ex Loko replica l’avvio dell’andata, è lui di peso a tenere a contatto il Fene, in doppia cifra dopo nemmeno 8’. Il +4 al primo stop è frutto di un prezioso 2+1 di Lundberg ai danni di Motley, autore di ben 14 punti dei 21 turchi. Ottime medie dal campo, Fene male da 3 (1/5) per il resto quasi tutto uguale, nessuno dei turchi a segno dal campo a parte una tripla di Papagiannis e un cesto di Guduric, il resto come detto è Motley.
La Virtus allunga a +9, spreca qualche buon pallone poi scivola in errori banali, un antisportivo mal combinato Lomazs-Pajola getta 5 punti. Persa l’inerzia, persa qualche buona occasione da Polonara, Wilbekin entra in partita e firma il sorpasso, con le triple di Lundberg si regge ma il vantaggio è sempre casalingo. -5 a metà con Wilbekin indiavolato, ma la Virtus ha retto l’ondata, lasciando solo nell’ultimo minuto alcune difese passive. Pesanti i 31 incassati, l’attacco ha tenuto, tirando meglio da 3 (7/11) rispetto ai liberi (8/13). Motley già a 19, Wilbekin a 11, Lundberg dice 14.
Le amnesie di Mickey lanciano il Fene, l’attacco si ferma a 2 punti in 6’ e il divario sprofonda in doppia cifra. Sul -15 non c’è più vita, l’onda gialla chiude tutto e sulle ripartenze a difesa non schierata scende la notte. Si chiude a -15 all’ultimo stop con una sciagura frazione da 36 a -2 di val. Salite le perse di 5 a 9, nessun assist, ha gioco facile il Fene mettendoci difesa e un attacco nemmeno da fuochi artificiali.
Un quintetto con Abass da 4 e Zizic a riempire l’area prova a restare in partita rientrando dal -18 al -8, lì il momento magico si ferma, i padroni di casa ritrovano la calma nel costruire e un fin lì pessimo Dorsey, riallunga. Sale la confusione si perde nuovamente la Virtus, gettando così anche la differenza canestri, che potrebbe costar cara visto che il Fene si riaccosta ad una sola partita di distanza.

Prossima partita sarà domenica ore 18:15 in LBA on Napoli alla Segafredo Arena, streaming DAZN e RadioNettunoBolognaUno.

Il tebellino

Fenerbahce Beko Istanbul-Virtus Segafredo Bologna 88-75
(21-25; 52-47; 71-56)
Fenerbahce Beko Istanbul: Motley 23, Hazer n.e. Wilbekin 15, Sanli 8, Papagiannis 7, Mahmutoglu, Noua 9, Guduric 10, Dorsey 4, Calathes 5, Madar 7. All. Jasikevicius.
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 11, Lundberg 17, Pajola 7, Mascolo n.e. Lomazs 1, Hackett 11, Menalo n.e. Mickey 7, Polonara, Zizic 5, Dunston 4, Abass 12. All. Banchi.
Arbitri: Matej Boltauzer, Olegs Latisevs, Steve Bittner.


Post source : Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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