Sulle ali dell’impresa contro l’Olympiacos, torna di scena in trasferta la Virtus Segafredo, presso la Fonteta di Valencia, impianto dove concretamente rilanciò i suoi sogni di ritorno in Eurolega.
Ci arriva adesso da seconda in classifica la Virtus, impronosticabile ma meritato piazzamento temporaneo, tutto da godersi. Proverà a consolidarlo contro una squadra forte, ben costruita ed allenata, con un record positivo e scalpi importanti. Mancherà il rivedere in campo Semi Ojeleye, fermo per infortunio.
Ciò però non rende meno insidiosa la squadra spagnola, anche alla luce dello sforzo profuso dai bianconeri nell’ultimo match contro i greci. Ma, si sa, le vittorie sono il migliore rinvigorente, e la Virtus un bel regalo di Natale farà di tutto per farselo.
Indisponibili: Jordan Mickey.
Le parole di Coach Banchi alla vigilia della gara
“Affrontiamo la gara contro Valencia consapevoli che esistono delle analogie con i nostri precedenti avversari, legati soprattutto alla fisicità e alla consistenza, che ad oggi rende statisticamente Valencia la difesa meno battuta dell’ intera EuroLeague. Coach Mumbru sta dando continuità alla precedente stagione proponendo un basket molto strutturato che raramente concede spazi agli avversari, specialmente quando sul loro campo certe caratteristiche vengono esaltate. Questa partita rappresenta un importante banco di prova, per dimostrarsi in grado di produrre una prestazione di alto profilo, unica via alla ricerca di un successo che sarebbe formidabile all’ interno dell’ennesima impegnativa double-week”.
Il prepartita di Cacok
“Ci aspetta una bella partita. Penso che la gara di ieri sia stata difficile e che sia stata vinta con merito, questo ci ha permesso di imparare dai nostri errori, di essere più preparati, di fare quello che sappiamo e di giocare insieme”.
Valencia Basket-Virtus Segafredo Bologna, palla a due questa sera ore 20.30 alla Pabellon Fuente De San Luis (Valencia) con diretta su Sky Sport, DAZN, Euroleague.TV e Radio Nettuno Bologna Uno. Arbitreranno la contesa Tomislav Hordov, Robert Vyklicky, Vassilis Pitsilkas.
