Di ieri le voci che vedono un passaggio della guardia nell’acquisizione delle quote societarie all’interno della Fondazione Virtus nella prossima assemblea in programma il 28 novembre. Pare infatti che Massimo Zanetti, già main sponsor delle VuNere in questa stagione con la Segafredo, sia in procinto di rilevare la maggioranza insieme ad un altro socio “forte” che oggi sul “Corriere dello Sport-Stadio” Luca Muleo ipotizza nell’imprenditore Paolo Gualandi che in Fondazione detiene una quota personale minima ma che già negli anni novanta fu presidente dei bianconeri in una transizione durata pochissimo, dopo aver passato diversi anni da vicepresidente.
Baraldi farà le veci del patron
Inutile dire che Massimo Zanetti sarà rappresentato dal suo uomo di fiducia Luca Baraldi (Amministratore Unico di Segafredo Zanetti Grandi Eventi) che già nel 2010 ricoprì la carica di Amministratore Delegato nel Bologna Calcio in quella che fu una breve avventura come presidente dell’imprenditore trevigiano nel mondo del pallone. Anche in questo caso il modenese sarà così destinato ad assumere un ruolo di primo piano all’interno della Fondazione.
Pietro Basciano in uscita
Sembra essere in uscita invece Pietro Basciano che fece un passo indietro nell’Assemblea del 21 luglio scorso e a oggi Presidente dimissionario, l’attuale Presidente della Lega Nazionale Pallacanestro ieri in un’intervista rilasciata a Luca Sancini su “Repubblica” parla del patron della Segafredo che lo vede sempre più coinvolto nell’avventura bianconera e all’indomani della partita vinta dalla Virtus contro Treviso dice “Anche per lui una serata come quella di mercoledì, con la Segafredo che in diretta Sky dà spettacolo col suo gioco, porta una visibilità che non può non fargli piacere”.