02 Maggio, 2024

Una solida Virtus batte Venezia

Una solida Virtus batte Venezia
Photo Credit To Matteo Marchi / Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

Come la più folgorante araba fenice, la Virtus risorge in laguna e distrugge i padroni di casa in un incontro di fatto mai in ballo se non addirittura mai nato. Partenza intensa con facce cattive e presenti, un passaggio faticoso col giro del quintetto, poi tutto torna perfetto, difesa intensa ed attacco fluido. Il +20 oggi non scema mai, anzi si va verso il +30 per evitare svarioni come quello recente con Pistoia. La Segafredo manda così un segnale importante al campionato, nella lotta a 4 avrà il vantaggio contro le 3 contendenti. E suona strano il cammino ultimo, V nere vincenti con Milano, Brescia e Venezia, sconfitte con Sassari, Pesaro e Pistoia. In questo pomeriggio al Taliercio sono arrivate le risposte che Banchi cercava, difesa ritrovata fin dalla partenza con la scelta in contemporanea di Pajola ed Hackett, efficacissima, come pure l’atteggiamento di non arrendersi mai, vedi Shengelia aggressivo in ogni frangente. Certo, ritrovare il miglior Hackett cambia completamente la squadra, oggi a far reparto coadiuvato dal miglior Mascolo di stagione, il tutto in una serata di poca presenza di Belinelli e a lungo di mira storta e difesa non intensa di Lundberg. Ma tutto il resto ha suonato come la migliore della orchestre, con Mickey 12° a guardare, del resto Zizic il suo l’ha fatto, e Dunston difeso forte su chiunque solo pensasse di valicare l’area.


Banchi (ancora senza Cordinier e per scelta, Lomazs) va coi 5 partenti di Milano con l’unica eccezione di Hackett per Dobric, poco cambia Spahija con gli ex Spissu e Tessitori come asse prioritario. Partenza intensa Virtus che col doppio plau mette molta pressione sulla palla e davanti con pazienza trova gli spazi giusti per il +10 a metà quarto. Si tocca il +13 poi col giro dei cambi si perde fluidità sbagliando giocate banali e lasciando corridoi in difesa fino al +4. I danni dei cambi sono senza fine e tutto quanto ben fatto nella prima metà è gettato malamente da un quintetto che non regge niente. Un cesto sulla sirena di Mascolo fa +4, la la frazione suona da ghiotta occasione gettata. Non serve primeggiare a rimbalzo e perdere solo 2 palloni, lo sparacchiare invano da 3 e una difesa che ha perso di mordente ha rimesso in equilibrio la partita.
Ripartenza di nuovo intensa e con Polonara si vola via, quando Abass entra in ritmo è +16. 2 triple a fila di Hackett dicono +20, qualche preziosismo di troppo non dilata il divario, un finale deluxe di Mascolo fa +23 con ben 54 punti a referto. A metà spiccano i già 15 assist, a dimostrazione della voglia di coinvolgersi, il +10 a rimbalzo e le sole 4 perse, al di là di medie al tiro di alto profilo. Poi va detto della difesa, che alla lunga senza mirabilie ha mandato in tilt le idee della Reyer, incapace di trovare chi la possa smuovere da un torpore che ha toccato tutti gli 11 in campo.
Comanda la difesa, da lì partono i contropiedi che reggono, anzi, allargano il vantaggio, a metà quarto +29. Nel finale di quarto c’è meno attenzione, qualche azione troppo da campetto non piace a Banchi, le imbeccate di Mascolo ai compagni lasciano ancora 27 punti alla V nere all’ultima pausa.
Gli ultimi 10’ poco aggiungono o tolgono, la Virtus resta a lungo sul +30 mollando qualcosa solo a babbo morto, ma ribaltare il -1 dell’andata era cosa fatta con largo anticipo. E così la Virtus è 1-1 con Milano e Venezia e differenza canestri a favore, 2-0 con Brescia, qualsiasi arrivo in parità la premierà. Basta solo pensare di giocar coi più forti…

Prossima partita sarà venerdì ore 20:30 in Eurolega alla Segafredo Arena col Baskonia, diretta Sky, streaming DAZN e RadioNettunoBolognaUno.

Il tabellino

Umana Reyer Venezia-Virtus Segafredo Bologna 70-89
(20-24; 31-54; 47-74)
Umana Reyer Venezia: Spissu 4, Heidegger 16, Casarin 2, De Nicolao, Janelidze n.e. Kabengele 10, Parks 10, Brooks 2, Simms 10, Wiltjer 2, Tucker 10, Tessitori. All. Spahija.
Virtus Segafredo Bologna: Lundberg 12, Belinelli 3, Pajola 2, Dobric 2, Mascolo 7, Shengelia 16, Hackett 12, Mickey n.e. Polonara 8, Zizic 15, Dunston 5, Abass 7. All. Banchi.
Arbitri: Manuel Mazzoni, Alessandro Perciavalle, Edoardo Gonella.


Post source : Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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