Le parole del coach della Virtus Bologna Giorgio Valli e di Andre Collins Mvp della partita, dopo la bella vittoria dei bianconeri contro la Dinamo Sassari.
Giorgio Valli: “La vittoria in trasferta, finalmente. Mancava dal 2 febbraio dello scorso anno, in casa di Capo d’Orlando. E mancava ancora di più perché era diventato un muro da abbattere, una specie di maledizione. E’ arrivata in casa dei campioni d’Italia in carica, acuendone la crisi (nel post partita, Marco Calvani ha addirittura annunciato le sue dimissioni, dopo poco più di tre mesi dall’arrivo in Sardegna al posto di Meo Sacchetti). La truppa di Giorgio Valli torna da Sassari col sorriso, e molte certezze in più da spendere. E l’innesto di Andre Collins si è rivelato felice, come conferma il coach bianconero.
“Una gara che abbiamo saputo riprendere quando siamo stati sotto di 11 punti nel terzo quarto. Siamo stati bravi a non perdere la testa, perché in trasferta è facile mollare quando vai in svantaggio in doppia cifra, più ancora contro una squadra di grande talento come Sassari. La zona ci ha dato una mano, ha inceppato un po’ i loro meccanismi, abbiamo avuto una grande risposta da tutta la squadra, in particolare dal nuovo arrivato Andre Collins, che per me nuovo ovviamente non è. Quando metti cinque giocatori in doppia cifra e altri due a quota 8 vuol dire che tutti hanno collaborato. Mi è piaciuto l’atteggiamento, perché tutti si sono accontentati anche di minutaggi più ridotti, dando un grande contributo tecnico e di cuore”.
Non è stato semplice, nessuno si attendeva che lo fosse. Ma la squadra ha tenuto di testa e di gambe.
“E’ stata una partita difficile per noi, perché con Kadji e Petway insieme era difficile per Pittman, ma ovviamente noi non possiamo giocare una partita in attacco a Sassari. Abbiamo dovuto fare qualcosa in più in difesa, ci siamo riusciti grazie a Dio. Sono contento perché dopo un vantaggio importante, anche di 8, e dopo che ci hanno ripresi sul 78 pari, abbiamo rivinto la partita, mantenendo la lucidità necessaria. In questo campionato dobbiamo salvarci, e ci servono partite come questa per altre otto domeniche. Non è la prima volta che giochiamo con Odom da 3, ci serviva riempire un po’ l’area, perché ci avevano massacrato di penetrazioni nei primi venti minuti. Poi siamo stati bravi a contrastare i tiri di Logan, che era un po’ il nostro pericolo numero uno. Credo che la Virtus meriti di stare in Serie A, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo ogni domenica. Sono felice per Andre, lui sa cosa vuol dire giocare soffrendo, cosa significhi salvarsi, per questa ragione anche a 33 anni è venuto a darci una grossa mano”.
Andre Collins: “È stata una partita molto difficile, sono molto orgoglioso di come l’abbiamo ripresa. Abbiamo vinto grazie all’intera squadra, ognuno di noi ha fatto la propria parte. Ora la cosa che dobbiamo fare è prendere esmpio da questa gara e continuare così per ogni partita fino alla fine del campionato”.
Fonte: Ufficio Stampa (www.virtus.it – www.dinamobasket.com)
