Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive per la Virtus Neupharma Imola: la Logimatic Group Ozzano vince in casa per 75-63. Coach Zappi sceglie Barattini, Magagnoli, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen nel quintetto iniziale.
In un Pala Arti Grafiche Reggiani in cui l’eco dei tifosi gialloneri rimbomba nella testa degli atleti, Ozzano parte meglio: Masciarelli interrompe il parziale di 5-0, ma è Chiappelli (8 punti nei primi 10’) a tenere alta la bandiera imolese con otto punti che rilanciano le ambizioni dei ragazzi di coach Zappi. Da 16-8, la Virtus sgranocchia quasi tutto lo svantaggio, trovando anche i primi aiuti targati Redikas, ma senza riuscire a pareggiare il computo, nonostante il 58.3% di realizzazione.
La penetrazione di Alberti, a inizio secondo quarto, è una chiara dichiarazione di guerra sportiva verso Ozzano, che conduce ancora di tre punti (25-22), e il gioco da tre punti di Barattini consente di proseguire su questa strada (29-28). Ancora, Morina da tre punti (32-31) e i punti di Masciarelli tengono a galla una squadra che si vede davanti un Ozzano a 5 falli quando mancano più di 3’ al rientro negli spogliatoi. Un “vantaggio” che non viene sfruttato: in seguito a uno scontro di gioco, Chiappelli viene preso di mira dal pubblico di casa, capace di spingere i propri giocatori a prendere le distanze sul 49-39 alla sirena.
A metà frazione, quando la Virtus dista ancora nove lunghezze da Ozzano (55-46) viene fischiato il quarto fallo a Barattini, richiamato in panchina da coach Zappi. I gialloneri raggiungono il bonus e nemmeno con i liberi di Ohenhen spezzano il digiuno di punti che sale a 6’ quando il risultato dice 60-46. Proprio il numero 34 riporta a punti i suoi, ma senza cambiare l’inerzia fino al termine del terzo quarto: -12 (64-52).
La tripla di Magagnoli prova a suonare la carica (66-55), Morina raddoppia regalando alla Virtus un sogno di rimonta ancora 7’ da giocare. Il numero 12 si ripete poco dopo per un -7 (68-61) non sfruttato a pieno nell’arco dei minuti successivi: il punteggio si inchioda per troppi giri d’orologio che sorridano ai padroni di casa. Piazza e Filippini riallungano sul +12 per Ozzano, Aglio – a 1’34” dalla fine – manda le squadre al time-out sul 73-63, accendendo una fiammella di speranza che si spegne sotto il continuo sostegno dei tifosi gialloneri.
Prossimo appuntamento domenica 4 febbraio 2024 in casa della Tecnoswitch Ruvo di Puglia.
Logimatic Group Ozzano-Virtus Imola 75-63
(22-20; 49-39; 64-52)
Logimatic Group Ozzano: Myers, Bechi 21, Ly-Lee, Bastone 9, Zambianchi, Martini 4, Terzi, Filippini 12, Balducci 10, Piazza 14, Abega 5, Zanasi. All.re: Conti.
Virtus Neupharma Imola: Masciarelli 7, Dalpozzo, Aglio 5, Redikas 3, Morara 1, Magagnoli 6, Morina 9, Chiappelli 13, Alberti 4, Barattini 5, Ohenhen 10, Vannini. All.re: Zappi.
Arbitri: De Rico di Venezia e Schiano di Zenise di Trieste.
Note: 1Q 22-20; 2Q 27-19; 3Q 15-13; 4Q 11-11.