Cade di nuovo in casa la Virtus, ma lo fa con una grande partita di fronte ad un Pana lanciatissimo. Nemmeno il -17 spezza la Virtus che rientra e sorpassa entrando nell’ultimo minuto in vantaggio di 3. Un mancato tagliafuori su Grigonis ridà vita ai Greens che sulle ultime 2 giocate hanno la meglio, Lundberg non va, Nunn sì. Ma son stati 40’ di grande basket nei quali la Segafredo ha mostrato una paura iniziale immotivata per poi riprendersi la partita nel finale dove il Pana ha festeggiato come se avesse compiuto una vera e propria impresa.
Pana guidato dal solito infinito Sloukas, mentre al primo tempo super di Grant ha fatto seguito quello di Nunn. Le piccole cose han fatto la differenza, un rimbalzo lasciato, uno scarico arrivato un decimo tardi (vedi quello a Zizic negli ultimi 2’), le 6 perse negli ultimi 10’, a questo livello non è concesso, trovando però ottime cose da più giocatori, Dobric, Shengelia sempre meglio, gli sprazzi di Belinelli e l’intensità senza fine di Pajola.
E’ mancato il killer Lundberg nell’ultimo minuto, ma prima il suo l’aveva fatto (meno in difesa), male Mickey. La vendemmia di triple del primo tempo è stata suturata da una superba difesa, il guaio son stati i rimbalzi lasciati sotto al proprio canestro, dove però la difesa su Lessort è stata magistrale. Niente perduto, anzi, un buon segnale per il futuro che vedrà la Virtus impegnata nei play-in, in attesa di sapere quando e con chi dopo le prossime 2 partite, a Milano e in casa con Baskonia
C’è Hackett, ma Banchi replica i 5 visti a Brescia, chiavi a Pajola e Dunston in centro, Ataman con rotazioni asciutte non cambia una virgola nonostante ritrovi la formazione al completo, Grant a guidare e Sloukas dalla panca. Avvio di partita con basket disegnato alla grande, i 2 falli di Grigonis dan spazio subito a Sloukas ed i verdi volano a +6 a metà con l’incubo dei tempi di Milano, Grant. Il primo cambio è per Dunston che ha faticato davanti con Mickey, ma c’è anche il rientro di Hackett, le triple picchiano duro e il divario sale in doppia cifra. Sul -12 del primo stop pesa il massacrante 7/8 dall’arco greco che condito dal -6 a rimbalzo rende chiara la fatica Virtus col solo Dobric ad inquadrare il canestro e pronto dietro su Nunn.
Sluokas che ruba a Lundberg e firma il -15 bianconero suona come slavina anticipata, prove di rientro da 17 a 11 si scorgono, ma la difesa ospite resta intensa come di rado s’è visto, di là per limitare i tanti talenti la coperta resta corta. Il nuovo -11 è respinto dai liberi di Sloukas, con doppio tecnico a lui e Belinelli, un antisportivo a Lessort sempre sul Beli dice -12, sprecando pure l’ultimo attacco. Megliorando a rimbalzo (-5), un freno alle triple subite (8/12), lo sprofondo è evitato pescando minuti in 11.
Coi punti del Beli la Virtus rientra e al 24’ costringe Ataman a richiamare i suoi con solo 6 punti di vantaggio, a cavar le castagne dal fuoco il solito, eterno Sloukas. Ora la Virtus ci crede e morde dietro con un duo Pajola-Dunston pestifero, il -6 è un piccolo grande successo Segafredo coi soli 14 subiti. Tolte le triple, la partita è divenuta giocabile, anche se costantemente di rincorsa con Shengelia sempre più protagonista.
Il -1 immediato illude, ancora Sloukas a rispondere con Mickey che combina più danni della grandine. Lundberg entra in partita ed impatta a metà frazione con la difesa che concede 4 in 5’. Ataman va senza lunghi, ripensandoci dopo 2 azioni sballate che valgono il primo vantaggio Virtus di serata, cancellato subito da Nunn con 5 a fila. I giochi a 2 Pajo-Beli sorpassano, il solito Sloukas impatta ai liberi a 100”. Un tripla di Dobric fa +3, ma un 2+1 di Grigonis risponde, Lundberg sbaglia la tripla, sulla sirena Nunn l’imbuca dopo svariati rimpalli sul ferro, è la fine di una grande partita che non spezza il sogno.
Prossima partita sarà lunedì ore 20:00 in LBA con Pistoia alla Segafredo Arena, diretta Eurosport2, streaming DAZN e RadioNettunoBolognaUno.
Il tebellino
Virtus Segafredo Bologna-Panathinaikos AKTOR Athens 79-81
(16-28 39-51 59-65)
Virtus Segafredo Bologna: Lundberg 11, Belinelli 17, Pajola 2, Dobric 11, Lomazs n.e. Shengelia 19, Hackett 3, Mickey 2, Polonara 5, Zizic 2, Dunston 4, Abass 3. All. Banchi.
Panathinaikos AKTOR Athens: Kalaitzakis, Vildoza n.e. Balcerowski n.e. Sloukas 20, Papapetrou, Grant 13, Nunn 16, Lessort 10, Antetokounmpo, Grigonis 12, Hernangomez 3, Mitoglou 7. All. Ataman.
Arbitri: Javor, Perez, Bissang.
