Reduce dalla travagliata trasferta di Sassari, con annessa odissea per il viaggio di ritorno, la Virtus si prepara ad affrontare il “Natale di fuoco”, il derby n° 106 contro la rivale cittadina, la Fortitudo, reduce dal successo casalingo contro Brindisi e quarta in classifica assieme a Brescia e Cremona con 16 punti (record 8-5), mentre i bianconeri rimangono solitari in testa alla classifica con 22 punti e un record di 11-2.
Il derby in Serie A mancava da oltre 10 anni, da quella famosa tripla di Vukcevic del 29 marzo 2009 che fece saltare il banco al PalaDozza, 74-75, mentre l’ultimo derby con la Virtus ospitante fu disputato all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno il 7 dicembre 2008 e vide il successo bianconero 93-67, con un Langford stellare.
Nelle 103 partite di campionato giocate a partire dal 18 dicembre 1966 conduce la Virtus 58-45, con 31 vittorie casalinghe su 53 gare disputate.
La squadra bianconera attualmente è prima in Serie A nei punti segnati, nella percentuale di tiro da 2 punti (e la Fortitudo terza), negli assist e nelle palle recuperate.
Una grande differenza tra le squadre sono i rimbalzi, con la Virtus seconda dietro la Vanoli Cremona e la Fortitudo penultima, davanti solo a Trento: questa è la prima chiave del match, il duello sotto i tabelloni.
Sims, reduce da una partita pazzesca contro Brindisi (17 punti, 17 rimbalzi, 7 stoppate e 42 di valutazione) e Daniel dovranno fronteggiare il rientrante Vince Hunter e Julian Gamble, in un duello nel pitturato che promette scintille.
Meglio la Fortitudo nel tiro da 3 punti, in un ambito in cui la Virtus a volte tende a esagerare e dove dovrà selezionare meglio le conclusioni rispetto a Sassari.
Kassius Robertson sarà l’esterno di riferimento per la Fortitudo, assieme al grande ex (col dente avvelenato) Pietro Aradori e dovranno contenere il neo MVP della regular season di EuroCup Milos Teodosic, atteso, come sempre, a una prova da protagonista.
Da valutare, in casa Virtus, le condizioni di Frank Gaines, uscito un po’ malconcio dal match di Sassari, mentre la caviglia di Markovic appare in netta ripresa.
Un giocatore che potrà fare la differenza per la Virtus è Kyle Weems: nel caso (probabile) in cui venga marcato da Aradori, dovrà sfruttare la poca propensione difensiva del nativo di Brescia, per creare gioco per sé e i compagni.
Virtus favorita anche per i bookmakers, la vittoria è data a 1.26, rispetto al 3.70 della Fortitudo.
Si gioca il 25 dicembre alle ore 20:30 alla Segafredo Arena, già esaurita da tempo, con diretta su Eurosport 2 ed Eurosport Player ed arbitreranno i Sigg. Carmelo Paternicò, Roberto Begnis e Christian Borgo.
Mario Corticelli (BasketCity.net)
