Rientrata a casa per il natale dopo la partita ad onde in terra basca, la Virtus affronta nella giornata festiva post natalizia una lanciatissima Pesaro ancora targata Carpegna Prosciutto.
La banda di coach Repesa è al 4° posto in campionato, 7-4, reduce dalla vittoria a Verona pur priva di Delfino e Tambone, ha geometrie collaudate giocando molti possessi per un attacco 2° solo a Varese, a quei ritmi perde molti palloni e subisce molte stoppate, ma riceve un numero elevato di falli. Ovviamente ha medie al tiro ottime, per assurdo va peggio ai liberi, niente in confronto alla Virtus, ovvio.
Parlando di Virtus, occorrerà ovviamente far la conta dei presenti, per gli stranieri il turnover non è necessario, essendo fuori per guai fisici Cordinier, Mickey e Ojeleye, ma in molti saranno da rivalutare dopo la battaglia basca.
Il problema alla spalla di Pajola persiste, qualcosa del genere l’ha subita pure Hackett, prevedibile un largo impiego di Mannion e Belinelli come a Vitoria, tra i lunghi molto meno copertura, anche se un po’ di spazio potrebbe trovarlo Camara, di ritorno a Pesaro dove buone impressioni aveva ottenuto nella scorsa stagione.
Parlando di ex, il numero non è di poco conto, Hackett in primis, ma come non pensare a coach Scariolo che sull’Adriatico vinse il suo primo scudetto a 29 anni nel 1990? Sulla panchina del “fortitudino” Repesa (e di Visconti, anche lui tifosissimo Effe) ci sono invece Kravic (che in bianconero ha vinto la BCL nel 2019) e Mazzola (passato in periodo meno esalante).
Si annuncia una partita interessante, di fronte ad un pubblico prevedibilmente caldo e numeroso, che è tornato a riempire la Vitrifrigo Arena come ai bei dì nel palasport in viale dei Partigiani, o meglio, nell’Hangar.
Le parole dell’Assistant Coach Seravalli alla vigilia della trasferta di Pesaro
“Affrontiamo la trasferta di Pesaro nel momento più difficile della nostra emergenza fisica: oltre ai giocatori fermi abbiamo altre situazioni da valutare con alcuni giocatori che dovranno stringere i denti visto il momento.
Pesaro è una squadra in grande fiducia, soprattutto nel tiro da tre punti in transizione: è una squadra che si esalta a giocare in casa e domani di fatto sarà una grande classica della pallacanestro italiana, in un ambiente molto caldo.
Questo potrà essere un grande stimolo per noi perché un’eventuale vittoria ci consentirebbe di rimanere in testa alla classifica, una posizione che ci siamo conquistati e nella quale vogliamo rimanere. Colgo l’occasione, infine, per augurare a tutti i nostri tifosi un buon Natale e buone feste”.
Palla a due lunedì, ore 19.00, Vitrifrigo Arena con diretta su Eleven Sports e RadioNettunoBolognaUno, i direttori di gara saranno Lo Guzzo, Borgioni, Perciavalle.
Luca Cocchi (©BasketCity.net)
