26 Aprile, 2024

Fortitudo, contro Desio è tutto facile

Fortitudo, contro Desio è tutto facile

ETERNEDILE BOLOGNA-RIMADESIO DESIO 73-34
Fortitudo: Candi, Valentini 12, Lamma, Iannilli 7, Samoggia, Montano 19, Sorrentino 9, Mancin 7, Raucci 11, Carraretto 8. All. Boniciolli.
Desio: Motta 7, Politi 5, Villa 2, Meregalli 1, Bossola 5, Gatto 3, Esposito 2, Marinò 3, Corti 6, Gallazzi. All: Villa.

La Fortitudo vince agevolmente contro Desio, in una partita che è stata tale solamente nei primi tre minuti. I biancoblù giocano una gara di sostanza, facendo della difesa la loro arma in più e lasciando gli avversari a soli 34 punti segnati. Si comincia già a vedere la mano di Matteo Boniciolli, che evidentemente insisterà tantissimo sull’aspetto difensivo. Cento perde e viene raggiunta in classifica da Udine, e Montichiari perde contro Arzignano, così la Fortitudo (foto www.fortitudo103.it) resta al terzo posto in solitario. Si tornerà in campo tra quindici giorni, nella trasferta di Pordenone.

LA CRONACA: Boniciolli deve fare a meno di Italiano, ma ritrova Montano che parte in quintetto. In avvio è proprio l’ex Napoli a guidare i compagni, con un 4-0 firmato tutto da lui. Desio non riesce a creare nulla, grazie anche all’ottima difesa della Fortitudo, che concede solo 3 punti in 10 minuti. Davanti segnano Valentini (4) e un ottimo Raucci (4), e alla prima sirena il punteggio dice 16-3.

Nel secondo quarto, Carraretto riapre da dove aveva lasciato, con la tripla del +16. La Fortitudo non guarda il tabellone e continua a fare la sua partita, attaccando con intelligenza e difendendo fortissimo, al punto che dopo 4 minuti ha già raggiunto il bonus. Desio trova i suoi punti dalla lunetta (è 2/26 dal campo dopo 20 minuti), mentre per la Fortitudo ci sono 12 punti di Montano alla fine del secondo quarto, che si chiude sul 33-11.

Sorrentino apre il secondo quarto con 5 punti filati, poi Desio trova un parzialino di 5-0 che però serve a poco, se non a migliorare il tabellino. Al 24′ minuto il punteggio è 40-18; la partita non cambia faccia, la Foritudo non concede un centimetro agli avversari, e davanti Valentini è caldissimo. Sulla sirena del terzo quarto, Mancin trova un +31 (53-22) che la dice lunga sul tipo di gara che si gioca.

Il quarto periodo si apre con un 7-0, poi continua il lungo garbage time, condito da alcune apprezzabili giocate di Mancin che trova tanti minuti di campo. Desio segna con un po’ più di continuità, ma è veramente impressionante la mentalità di Boniciolli, che chiama timeout su timeout ogni volta che vede qualcosa che non va in fase difensiva. La giocata della serata è una schiacciata di Raucci con fallo subito.

LA CHIAVE: La Fortitudo vince grazie alla netta superiorità e dopo un primo quarto che indirizza subito la gara sui binari della vittoria. Poi è brava, nei periodi successivi, a non abbassare mai la guardia e a difendere fortissimo, sempre e comunque, anche sul +30.

IL MIGLIORE: Matteo Montano è il miglior marcatore con 19 punti, frutto di un 8/11 dal campo (7/9 da due, 1/2 da tre), ai quali aggiunge anche 5 rimbalzi, 5 assist e 7 falli subiti. Bravo a indirizzare subito la gara nel primo quarto, dopo controlla e trova punti con tanta facilità.

I NUMERI: Bologna tira con il 49% dal campo (29/59), mentre è rivedibile la statistica ospite, che vede un 21%, frutto dell’11/52. La Fortitudo tira malissimo i liberi (10/21, 48%), ma non ne paga le conseguenze. I biancoblù vincono nettamente a rimbalzo, 46-25. Impietosa anche la valutazione, che vede la Fortitudo vincere per 98-3.

LE PAGELLE: Candi 6, Valentini 6.5, Lamma 6, Iannilli 6.5, Samoggia 6, Montano 7, Sorrentino 6+, Mancin 6.5, Raucci 6.5, Carraretto 6+. All. Boniciolli 7.

Domani il pagellone con l’analisi completa delle statistiche individuali.

LE PAROLE: Boniciolli: “Abbiamo fatto un passo avanti importante dopo la partita della settimana scorsa. Sto cominciando a capire la squadra, e viceversa. Se uno avesse guardato solamente le statistiche offensive, avrebbe pensato ad una partita normale, ma io penso che i primi 18 minuti siano stati di una pallacanestro, soprattutto difensiva, decisamente buona. Quando i giocatori saranno più lucidi dal punto di vista fisico giocheremo ancora meglio. L’obiettivo era quello di giocare la nostra pallacanestro, non volevo offendere nessuno con il punteggio finale. A me interessa sapere che la squadra nel suo complesso ha capito dove stiamo andando e ho l’appoggio dei giocatori. Penso che sia difficile giocare contro una difesa come la nostra e c’è la consapevolezza da parte di tutti di avere portato il proprio mattone. Ho la fortuna di avere un roster lungo, lo voglio usare. Ho chiesto alla squadra di avere un approccio diverso rispetto alla settimana scorsa, penso di averlo trovato e sono contento di questo. Voglio ringraziare i miei assistenti che mi stanno facendo conoscere la categoria, e poi i medici che hanno lavorato bene per permettere a Sorrentino e Valentini di giocare tanto e bene come stasera. Samoggia? Non ne voglio parlare, voglio parlare della Fortitudo”.

di Giacomo Bianchi

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright BasketCity

Related posts