26 Aprile, 2024

FIBA World Cup 2023 Qualifiers: Italia-Spagna 84-88 dts

FIBA World Cup 2023 Qualifiers: Italia-Spagna 84-88 dts
Photo Credit To Fip

L’Italia lotta con testa e cuore per 45 minuti contro la squadra campione d’Europa e del Mondo in carica, ma deve arrendersi dopo un supplementare, terminato 84-88 in favore della Spagna.

Il miglior marcatore è stato Nico Mannion con 20 punti. Spissu con 12 punti e Biligha con 10 punti gli altri Azzurri in doppia cifra. Severini ritocca il suo career high in Nazionale segnando 8 punti.

Così coach Pozzecco a fine partita

Congratulazioni a tutti i ragazzi in campo. È stato uno spot bellissimo per la pallacanestro. Avremmo voluto vincere. I miei ragazzi hanno giocato con il cuore davanti ad un pubblico fantastico. Chi ha guardato la partita in tv ha sicuramente pensato che il basket è uno sport bellissimo. Ora ricarichiamo le pile e andiamo in Georgia per provare a vincere una partita molto complicata”.

Le parole di Marco Spissu

Non è facile digerire questa sconfitta. Dobbiamo riprenderci subito perché lunedì ci aspetta un’altra partita tosta, che per noi è importantissimo vincere”.


A bordo campo a sostenere gli Azzurri anche il Ministro dello Sport Andrea Abodi e il presidente del CONI Giovanni Malagò, accanto alla leggenda Valentino Rossi, al fresco campione del mondo di MotoGP “Pecco” Bagnaia e alla medaglia d’Oro olimpica di salto in alto Gianmarco Tamberi. Ai tre è stata consegnata dal presidente della FIP Giovanni Petrucci una Maglia Azzurra durante l’intervallo.

Nelle altre partite del Girone L l’Ucraina si è imposta in casa dei Paesi Bassi (77-96) mentre la Georgia è passata in Islanda (85-88).

Domani, sabato 12 novembre, gli Azzurri voleranno alla volta di Tbilisi, dove lunedì affronteranno i padroni di casa della Georgia. La gara sarà trasmessa in diretta su Rai 3, Eleven e Sky Sport.

  1. La partita


    Spissu, Petrucelli, Vitali, Ricci e Tessitori il quintetto scelto da Pozzecco e dopo qualche minuto di equilibrio arriva il primo allungo della Spagna (9-19) ma il piazzato di Biligha e poi la tripla di Severini ci riportano a contatto a fine primo quarto (18-22).

    La squadra di coach Scariolo rimane davanti ma gli Azzurri non mollano, sospinti dall’affetto incredibile dei 10.000 della Vitrifrigo Arena: i 5 punti consecutivi di Tessitori e poi i 5 di Spissu valgono il pareggio a quota 32 a 2 minuti dall’intervallo lungo. Inevitabile il timeout della Spagna, che sul finire del secondo parziale trova con Diaz e Sima i punti del nuovo vantaggio (33-36).

    Nel terzo quarto la Spagna marca in modo ancora più netto la sua supremazia a rimbalzo (26-12 il conto al 25’, 45 a 27 a fine partita) mentre gli Azzurri continuano a trovare difficoltà nel tiro dall’arco (3/15). La tripla di Diaz ci ricaccia a -7 (38-45) ma la squadra di Pozzecco, come da tradizione, si esalta nelle difficoltà. E’ il marchigiano Pajola a infiammare Pesaro, poi sono Severini e Mannion a mettere insieme il 5-0 che vale il nuovo -1 (54-55) a 8’ dalla fine.

    Di Baldasso, dall’angolo, il piazzato che ci riporta avanti, e negli ultimi minuti la partita si gioca sul filo dei nervi: crescono l’intensità e il numero dei contatti, scendono le percentuali e per un paio di minuti il risultato non si schioda dal 59-58. Ultimi 3 minuti a suon di triple. Cominciano Pippo Ricci e Michele Vitali (65-64), poi a 40'' secondi dall'ultima sirena Spissu si mette in proprio, e dal gomito si inventa una piroetta su se stesso prima di scagliare la bomba del 68-67. La Spagna non ci sta, e nel successivo possesso sfrutta tutti i 24'' d'attacco prima di recapitare la palla a Fernandez per il controsorpasso (68-70). Mannion risponde a tono, trova il corridoio giusto e impatta a 70, lasciando alla squadra di Scariolo 9 secondi prima della sirena. Pochi, soprattutto se la difesa Azzurra si stringe nel pitturato sporcando il gancio di Parra, che si infrange sul ferro portando così le due squadre all'overtime.

    Mannion è in trance agonistica (due triple consecutive, Italia avanti 81-79), Fernandez e Parra smorzano l'entusiasmo di Pesaro sempre dall'arco (82-82 a 1'38'' alla fine del supplementare). Ed ancora Fernandez, prima in layup e poi dalla lunetta, mette una distanza di 4 punti (82-86) con 8 secondi da giocare. L'Italia ne usa 1 per dimezzare il gap (la rimessa di Spissu trova Biligha solo nel pitturato), ma nei successivi 2 commette fallo su Brizuela, che con freddezza fa 2/2 per il definitivo 84-88.


    Tabellino

    Italia-Spagna 84-88 d. 1 t.s.
    (18-22, 15-14, 16-19, 21-15, 14-18)
    Italia: Spissu* 12 (2/4, 2/3), Mannion 20 (4/8, 3/8), Biligha 10 (4/5), Tessitori* 8 (3/4), Ricci* 5 (1/1, 1/6), Moraschini NE, Baldasso 4 (2/2, 0/4), Caruso NE, Vitali* 8 (1/3 da 3), Severini 8 (2/3 da 3), Pajola 2 (1/3, 0/2), Petrucelli* 7 (1/4, 1/4). All. Pozzecco.
    Spagna: Fernandez 28 (2/5, 4/8), Brizuela* 5 (1/2, 0/2), Diaz* 8 (1/2, 2/3), Saiz* 9 (2/4), Salvo* 8 (2/3, 0/1), Guerrero 1 (0/1), Barreiro 0 (0/1 da 3), Yusta 9 (3/5, 1/5), Sima 6 (2/3), Bassas 2 (1/2, 0/1), Nunez 0 (0/2), Parra* 12 (2/5, 2/6). All. Scariolo.


    Tiri da due Ita 18/31, 16/34; Tiri da tre Ita 10/33, Spa 9/27; Tiri liberi Ita 18/23, Spa 29/39. Rimbalzi Ita 27 (Pajola e Ricci 4), Spa 45 (Parra 8). Assist Ita 18 (Vitali 5), Spa 20 (Diaz 7).


    Arbitri: Yohan Rosso (Francia), Kerem Baki (Turchia), Peter Praksch (Ungheria)
    Spettatori: 10.000
    Note:
    Fallo tecnico alla panchina Azzurra al 9’ del primo quarto; tecnico a Mannion a 7'22” dell’ultimo quarto.
    Antisportivi: Parra (Spa).
    Usciti 5 Falli: Ricci (Ita), Saiz (Spa).


  2. Italia

    #0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia) 31/213
    #1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna) 25/281
    #6 Paul Biligha (1990, 200, C, EA7 Emporio Armani Milano) 63/257
    #16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia) 47/216
    #17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A, EA7 Emporio Armani Milano) 39/222
    #24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia) 28/50
    #25 Tommaso Baldasso (1998, 192, P, EA7 Emporio Armani Milano) 18/34
    #30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese) 3/4
    #31 Michele Vitali (1991, 196, G/A, Unahotels Reggio Emilia) 38/239
    #40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona) 1/7
    #54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna) 26/72
    #77 John Petrucelli (1992, 193, G/A, Germani Brescia) 3/9
    Commissario Tecnico: Gianmarco Pozzecco


  3. Spagna

    Francis Alonso (1996, 191, G, Surne Bilbao)
    Jonathan Barreiro (1997, 203, A, Unicaja Malaga)
    Ferran Bassas (1992, 181, G, Gran Canaria)
    Dario Brizuela (1994, 188, G, Unicaja Malaga)
    Pep Busquets (1999, 198, G, Joventut Badalona)
    Alberto Díaz (1994, 188, G, Unicaja Malaga)
    Jaime Fernández (1993, 186, G, Tenerife)
    Rubén Guerrero (1995, 213, C, Obradoiro)
    Juan Núñez (2004, 192, P, Ulm – Germania)
    Joel Parra (2000, 202, A, Joventut Badalona)
    Sebas Saiz (1994, 205, A, Alvark Tokyo – Giappone)
    Miquel Salvó (1994, 205, A, Gran Canaria)
    Yankuba Sima (1996, 211, A/C, Umana Reyer Venezia)
    Edgar Vicedo (1994, 203, A, Obradoiro)
    Eric Vila (1998, 211, A, Girona)
    Santi Yusta (1997, 200, A, Saragozza)
    Allenatore: Sergio Scariolo

    Arbitri: Yohan Rosso (Francia), Kerem Baki (Turchia), Peter Praksch (Ungheria)


  4. Arbitri


    Yohan Rosso (Francia), Kerem Baki (Turchia), Peter Praksch (Ungheria)
  5. Il programma

    12 novembre
    Ore 14.00 – Trasferimento a Tbilisi (Georgia)

    13 novembre
    Ore 11.30/13.00 locali (8.30/11.30 italiane) – Allenamento presso Tbilisi Arena

    14 novembre
    Ore 10.00/11.00 locali (7.00/9.00 italiane) – Allenamento presso Tbilisi Arena
    Ore 19.00 locali (16.00 italiane) Georgia-Italia (Tbilisi Arena: Rai 3, Eleven, Sky Sport)


  6. FIBA World Cup 2023 Qualifiers

    La classifica del gruppo L

    Spagna 13 (6/1)
    Italia 12 (5/2)
    Georgia 11 (4/3)
    Islanda 11 (4/3)
    Ucraina 9 (2/5)
    Paesi Bassi 7 (0/7)


    Il calendario del gruppo L

    24 agosto
    Georgia-Paesi Bassi 77-66
    Ucraina-Italia 89-97
    Spagna-Islanda 87-57

    27 agosto
    Paesi Bassi-Spagna 64-86
    Italia-Georgia 91-84
    Islanda-Ucraina 91-88 d1ts

    11 novembre*
    Paesi Bassi-Ucraina 77-96
    Islanda-Georgia 85-88
    Italia-Spagna 84-88 dts

    14 novembre*
    Ucraina-Islanda (ore 15.00)
    Georgia-Italia (ore 16.00)
    Spagna-Paesi Bassi (ore 20.30)

    23 febbraio
    Islanda-Spagna
    Paesi Bassi-Georgia
    Italia-Ucraina

    26 febbraio
    Ucraina-Paesi Bassi
    Georgia-Islanda
    Spagna-Italia

    *orario italiano


  7. La formula delle qualificazioni alla FIBA World Cup 2023

    Nella prima fase, le 32 squadre partecipanti sono state divise in 8 gruppi da quattro formazioni ciascuno che si sfidano in un girone all’italiana con gare di andata e ritorno lungo tre “finestre”.
    Si sono qualificate alla seconda fase solo le prime tre squadre in classifica, che hanno formato un ulteriore girone a sei con le prime tre squadre qualificate del gruppo abbinato portandosi dietro i punti fatti con tutte le altre squadre. Nel secondo girone si affrontano in gare di andata e ritorno solo le squadre che non si sono scontrate nella prima fase. Si qualificano al Mondiale solo le prime tre classificate del secondo girone. Il gruppo dell’Italia si è incrociato con il gruppo G, quello composto da Spagna, Georgia, Macedonia del Nord e Ucraina. La Russia e la Bielorussia sono state squalificate a causa del conflitto in corso in Ucraina.


  8. Il format della FIBA World Cup 2023

    Per la prima volta nella storia, il Mondiale FIBA si disputerà in più di una Nazione. Le trentadue squadre qualificate (12 dall’Europa, 8 dall’Asia-Oceania, 7 dalle Americhe e 5 dall’Africa) saranno divise in otto gruppi da quattro squadre ciascuno che si affronteranno con la formula del girone all’italiana. Le prime due classificate di ogni girone accederanno alla seconda fase, dove verranno divise in quattro gruppi da quattro squadre ciascuno che si affronteranno in un girone all’italiana. Le prime due classificate di ogni girone si sfideranno poi dai quarti alle finali. La fase a gironi si svolgerà nelle città di Okinawa (Giappone), Jakarta (Indonesia), Bocaue, Quezon City, Pasay e Pasig (municipalità di Manila). Nella capitale delle Filippine si svolgerà anche la fase finale del torneo. Giappone e Filippine sono qualificati come Paesi ospitanti (disputeranno le qualificazioni fuori classifica). L’Indonesia, terzo Paese ospitante, non è qualificata di diritto non avendo raggiunto almeno l’ottavo posto alla FIBA Asia Cup 2022 di Jakarta.



Fonte: Ufficio Stampa – Federazione Italiana Pallacanestro (www.fip.it)

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