06 Maggio, 2024

La Virtus si arrende nel finale, Schio passa al PalaDozza

La Virtus si arrende nel finale, Schio passa al PalaDozza
Photo Credit To Matteo Marchi / Massimo Ceretti / Ciamillo-Castoria / Virtus Pallacanestro Bologna

In un PalaDozza esaurito da 5.337 presenze (direte, facile gratis, ma serviva prendersi comunque il biglietto e di sabato sera a Bologna le alternative non mancano) il sogno non regge fino al 40’, in ultimi minuti di tensione tra tanti errori la decide una tripla della Howard che spariglia i giochi.

Ora l’impresa si fa ardua, servirà una vittoria a Schio martedì per continuare a sperare, passare al Palaromare non proprio la situazione più semplice d’affrontare.

Ma oggi la Virtus ci ha provato, conducendo a lungo nell’ultima frazione, scialando qualcosa di troppo contro gente esperta come le campioni d’Italia.

Il 50% subito da 3, sovente su 2° opportunità scaturite dai 9 offensivi son stati pagati, come ha pagato l’esperienza, qualcosa che non si compra al mercato. Peccato per gli errori finali di Parker e Zandalasini (un libero pesante), le 2 che a lungo han sostenuto le bianconere.


La partenza Virtus, sulle spalle della Laksa, dura un attimo, Schio domina a rimbalzo ed appena aggiusta la mira mette la freccia volando a +9 con Keys infallibile. Nel finale una difesa più intesa e le iniziative della Dojkic ricuciono a -4, pesa il -6 a rimbalzo, come il 50% incassato dall’arco.
E’ della Parker il cambio di passo per il pareggio in un quintetto a matrice italiana. La Virtus spreca, Schio è cinica nello sfruttare le ripartenze a difesa non schierata e con Howard rimette il naso avanti. Il -2 alla pausa lunga conferma la difficoltà a rimbalzo nonostante l’apporto della Parker, Segafredo che regge in scia approfittando dei tanti passaggi ai liberi (già 17) gettando 6 palloni che sommati ai 7 rimbalzi in meno lasciano alle venete troppi possessi.
Schio schizza via a +7 con tanta Mabrey, un lampo della Zandalasini dice che si può ancora far la partita ed arriva il pareggio a metà frazione. Parziali e controparziali con pubblico protagonista, il 2° antisportivo spinge Mabrey negli spogliatoi prima dell’ultima pausa dove si va in parità. Recupero a rimbalzo ma ben 6 perse in questi 10’ in cui la Famila ha abbassato le medie al tiro.
Non si esce da un possesso di divario, lo fa la Virtus passato metà quarto a +6 che non regge. Sul +1 Segafredo si balla a lungo con errori costosi (uno della Bestagno pesantissimo), Zandalasini +2 ai liberi a 30”. Howard da 3 sorpassa a 14”, palla bianconera dopo la sospensione, errore della Parker e palla ospite a 6”. Liberi immediati, Sottana 1/2, con meno di 5” rimessa Virtus, il tiro della speranza della Zandalasini non vede la luce e lì si spegne la partita.

Prossima partita sarà martedì ore 20:00 a Schio per gara2, streaming su LBF TV.

Il tabellino

Virtus Segafredo Bologna-Famila Wuber Schio 84-86 
(23-27; 40-42; 64-64)
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 5, Rupert 10, Barberis 2, Dojkic 15, Andrè 4, Zandalasini 19, Orsili n.e. Parker 18, Laksa 11, Cinili. All. Ticchi.
Famila Wuber Schio: Mabrey 15, Bestagno 12, Mestdagh, Sottana 16, Verona 11, Howard 20, Sventoraite 4, Crippa, Keys 8, Penna n.e. All. Dikaioulakos.
Arbitri: Radaelli, Wasserman, Bertuccioli.


Luca Cocchi (©BasketCity.net)

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