Ancora una vittoria per la Virtus Segafredo Bologna che in casa alla Segafredo Arena questa volta batte l’Happy Casa Brindisi, per quella che è stata la 9ª giornata di campionato Serie A UnipolSai.
TOP
Kevin Hervey
Gioca un primo quarto da incubo, un secondo silente poi esplode da hombre del partido, segna per allargare e nel finale per mettere i chiodi nella bara. Ci mette anche 6 rimbalzi e 3 furti.
Secondo quarto
La perfezione non è di questo mondo, ma il secondo quarto per la Virtus pare quasi esserlo. Un muro dietro, un’efficienza davanti di rara ripetitibìvità, 33-8 il punteggio, 51-4 la valutazione, cosa volre di più?
Isaia Cordinier
Nel finale forza un po’ troppo, ma nel momento del bisogno ci mette un’energia incredibile, trasmessa pure ai compagni, dal -14 al +2 in meno di 5’ c’è tantissimo del suo.
FLOP
Amar Alibegovic
Sbaglia le prime conclusioni, anche facili, e non entra mai in confidenza con la partita. Scariolo lo prova nel finale anche da centro, si vede poco, ma lì regge.
Palle perse
Al di là del numero, 17, alcune son parse proprio banali, capaci però di lasciare speranza a Brindisi, brava lì nel trovare punti facili in momenti difficili.
Jeremy Chappel
Potremmo quasi definirlo l’MVP della Virtus, combina tanti guai, proprio lui che in passato è stato un rebus insolubile per le V nere. Chiude con un tremendo -20 di +/-, -1 di val. e disastri prolungati ogni qual volta il coach provava a ridargli fiducia.
Luca Cocchi (©BasketCity.net)
