Sesta vittoria esterna in campionato per la Virtus, percorso intonso, dominando a Treviso una partita dei tanti ex, tra giocatori e coach. Nonostante 2 partenze di tempo complesse, son bastati i pronti richiami del coach e l’ingresso di Teodosic per archiviare anzitempo la partita.
Ma tutta la panchina ha portato frutti pesanti, meno quelli del quintetto a parte Weems, sempre un fattore. Domina in tutte le parti del campo la Segafredo, accettando pure un gioco brioso più consone ai padroni di casa, ma di fronte ad una squadra coesa come questa versione bianconera, c’era ben poco da fare.
6 giocatori in doppia cifra, 27 assist, tripla del giovane Deri, difesa intensa fino al termine, altro segnale di solidità che sarà da confermare in campionato nel prossimo passaggio casalingo, proprio contro Milano, la partita più attesa del finale di anno.
Ancora confortanti le prove di Abass e Alibegovic, importanti 2 triple di Adams quando Treviso ha cercato di restare in partita, insomma, a parte l’ex Tessitori, i nuovi bene.
Sempre Markovic a guidare affiancato da Adams, Gamble in centro, Menetti nelle ovvie mani di Logan con Mekowulu in centro, che tanto fece male alle V nere nella prima amichevole, ed è proprio lui ad aprire le danze. Zona con qualche fallo di troppo per Treviso, perse e triple subite per la Virtus, ed è 12-4 dopo 3’. Teo per Adams, qualche attenzione in più, un Weems efficace e le cose si sistemano nonostante da un antisportivo guadagnano non si fatturi nulla. 2 triple di Milos scavano il divario del +6 che tiene sulle ultime curve del quarto con attenzioni rivedibili a rimbalzo difensivo.
La difesa chiude tutto, dall’altra parte si gioca per Hunter che vola al ferro indisturbato, +15 in 2’. La reazione casalinga è firmata da Carroll, regalerie assortite di un Markovic da inizio stagione e di un Gamble sottotono lasciano campo alla De’ Longhi, 2 provvidenziali bombe di Adams sono ossigeno. Scavallando quota 50, la Segafredo chiude a +11 in 20’ per lei anomali, tirando bene da 3 (7/14) subendone il minimo (3/15).
Riparte solo Treviso, la sua zona è illeggibile per la Virtus, parziale di 9-0 interrotto da un chirurgico Weems. E’ l’avvio di un contro parziale che riporta al +17, la De’ Longhi si accontenta di sparacchiare storto, la Virtus costruisce con pazienza e vola coi voli di Hunter. Son 19 all’ultima pausa sistemando una partenza storta con le risorse dalla panchina.
Subito a +23, poi si gioca per arrivare al termine, nemmeno a babbo morto Treviso trova luci di buon basket, subendo di tutto e sbattendo troppe volte contro il ferro. Spazio anche per Deri, che segna i suoi primi punti in stagione.
Prossima partita sarà martedì ore 19:00, recupero di Eurocup con Andorra alla Segafredo Arena, diretta Eurosport Player e Radio Nettuno Bologna Uno.
Il tebellino
De’ Longhi Treviso-Virtus Segafredo Bologna 72-98
Parziali: (20-26; 41-52; 52-71)
De’ Longhi Treviso: Russell 8, Logan 19, Vildera 2, Imbrò, Piccin 2, Chillo 5, Mekowulu 12, Sokolowski 9, Carroll 11, Akele 4. All. Menetti.
Virtus Segafredo Bologna: Tessitori, Deri 3, Abass 10, Pajola, Alibegovic 14, Markovic, Ricci 6, Adams 13, Hunter 14, Weems, Teodosic 20, Gamble. All. Đorđević.
Luca Cocchi (BasketCity.net)
